giovedì 26 aprile 2012

Il coraggio

L’uomo mediocre, il cosiddetto uomo medio, è la persona di cui stiamo discutendo. Quest’uomo ha così poca stima di se stesso da non poter credere nel suo pensiero, nella sua opinione. Questo individuo è controllato dalla massa ed accetta tutto ciò che gli dicono ed alla fine diventa parte della massa. Quest’uomo ha un atteggiamento positivo solo per quel momento in cui è a contatto con persone positive, ma nello stesso tempo in cui viene lasciato solo, ripiomba in ginocchio nei suoi pensieri negativi. Questo è l’uomo che tradisce se stesso e tutto ciò che pensa e sente per paura. Egli ha timore di ciò che il suo vicino pensa di lui. Rimarrà in piedi finchè l’autobus è pieno, ma non appena giunge al capolinea e tutti scendono, segue la massa e ripiomba nel buio più fitto della sua mediocrità. Egli è colui che segue a stento, non colui che guida. E’ colui che nasconde e trafuga vergognosamente le sue azioni sotto la cappa della nobiltà, dato che la sua disonestà gli impedisce di alzare gli occhi per affrontare la verità e la realtà. L’uomo forte cerca circostanze che servano ai suoi bisogni e desideri. Se voi siete un uomo di circostanze, la medicina per questa malattia è “Il coraggio”. “Il coraggio” è la più bella qualità che l’essere umano possieda. “Il coraggio” è un atto di forza contro la paura. Noi abbiamo bisogno di coraggio soltanto quando abbiamo paura, il che significa che abbiamo bisogno di coraggio quasi sempre, perché sempre abbiamo timore di qualcosa. La paura teme se stessa di fronte al coraggio! Affronta le tue paure e continua a farlo finchè scompaiono e solo allora diventerai padrone di te stesso e del tuo futuro!”